Riflessioni Quotidiane - E ora chi ci parla di Bibbiano?

di Giuseppe Minnella - Gentile lettore, se vorrai leggere giudizi sul nuovo governo ti lascio l'imbarazzo della scelta tra le migliaia di commentatori politici che si occuperanno del nuovo ministro dell'Interno, dell'ennesimo apolide all'economia, della semianalfabeta all'agricoltura etc.
Ti voglio parlare del ministero della famiglia dove la professoressa Elena Bonetti, renziana, leopoldiana, targata PD sostituisce il leghista Fontana. Sembrerebbe uno scherzo e invece non lo è. 

Nell'Italia che si è svegliata dopo anni di soprusi scoprendo i fatti di Bibbiano che i media, i giornali amici hanno cercato ostinatamente di insabbiare dopo appena qualche mese di denunce, querele annunciate, stracci volati tra il movimento dei disadattati e il PD ecco che ti piazzano proprio una "democratica" al ministero della famiglia. Una di quelle che già nel 2014 firmò un appello per il riconoscimento del matrimonio omosessuale. Ma allora mettiamo un mafioso al ministero della legalità ci verrebbe da dire tanto ormai vale tutto nel teatrino politico dal titolo "dignità zero"

Ed ecco cosi che di Bibbiano non si parla più, tutto scomparso. Non è successo nulla signori stavamo scherzando. Dopo grandissime resistenze i media sono stati costretti a parlare dello scandalo, senza approfondire troppo, perchè man mano che i giudici andavano e vanno avanti nelle indagini trovano sempre più capi di reato, trovano sempre più responsabili, vedono che lo scandalo non è riferito alla sola Bibbiano ma è un vero e proprio sistema. 
E questo sistema è interamente targato Partito Democratico!
La Fiamma Tricolore di Ferrara in una manifestazione per i casi dei bambini di Bibbiano

Un sistema messo in piedi proprio da rappresentanti, e non uno, di quel partito che ora è al governo per l'ennesima volta, che come per i migranti, faceva girare soldi e bambini al solo fine di riempirsi le tasche, per affermare un modello, per distruggere le famiglie.
Un sistema in cui rappresentanti della comunità LGBT (come sono brutti questi termini moderni per noi giovani e vecchi nostalgici.... della lingua italiana), venivano favoriti nel rapimento di questi bambini. 
Si si... rapimento. Non abbiamo sbagliato termine: affidamento è una cosa, rapimento è un'altra. Il rapimento si fa per soldi e i metodi usati sono da rapimento.
Bibbiano non è stato solo un caso. Bibbiano rappresenta un laboratorio di ciò che questa gente vorrà fare domani in Italia. 

State attenti italiani! Attenti ad esprimere il vostro dissenso, attenti ad esternare opinioni verso alcuni "gusti sessuali", attenti a ciò che dite o fate. Oggi è toccato alle famiglie di Bibbiano. Domani toccherà a tutta Italia. 
La Fiamma Tricolore vi avverte ancora una volta. Di più non possiamo fare.

Adesso tutto finirà come finisce sempre in Italia. Calerà il silenzio, il buio sulle famiglie, sui bambini, sugli affaristi, sui soprusi. Anche per questo ringraziamo il movimento dei disadattati sociali, quelli del "mai con il partito di Bibbiano".
Buffoni.

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