San Lorenzo (Rc) – Viabilità SP3 e Caserma: ostaggi del bullismo e del clientelismo metropolitano.

La piazza di San Lorenzo con l'ex Caserma a sinistra
San Lorenzo 19 Mag. - Due più due? A San Lorenzo il risultato fa ZERO. Zero, come i benefici che i cittadini laurentini hanno avuto dai 4 milioni di euro di finanziamenti che il Ministero dell’Interno aveva affidato per la riqualificazione delle strade e per l’ex Caserma dei Carabinieri.

I primi due milioni avocati a sé dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria per le strade, di cui sarebbe dovuto essere capofila il comune di San Lorenzo, e altri due destinati attraverso il Pon 2014-2020 per recuperare la storica Caserma dei carabinieri che si trova proprio all’ingresso del borgo in condizioni di assoluto degrado ed  a rischio incolumità per i cittadini.

A San Lorenzo, che tanto potrebbe dare in termini di sviluppo turistico ed economico, oggi manca totalmente un locale che possa fare da centro di aggregazione per gli abitanti del borgo che aspettano come il pane la realizzazione della struttura: il finanziamento del progetto concesso nel 2020 (con data inizio 30 ottobre – fonte Pon Legalità 2014-2020) avrebbe dovuto avere una durata di 24 mesi ma dopo quasi tre anni non una pietra è stata smossa. Gli unici benefici semmai sono stati per le tasche di architetti, ingegneri e ben due studi geologici affidatari che hanno già eroso buona parte del finanziamento nell’assoluta indifferenza dell’amministrazione locale più volte da noi interrogata sul tema.

Le cose non vanno meglio sul versante viabilità dove ben due milioni di euro avrebbero dovuto migliorare la condizione delle strade; sul tema eravamo già intervenuti con un reportage fotografico per i ridicoli e grossolani interventi effettuati e dopo la nostra minaccia di una denuncia in Procura c’è stato un immediato ripristino, guarda caso, proprio nei punti che noi avevamo documentato.

Ci dispiace, e deprime il nostro ruolo, il dover sempre utilizzare questi toni nei confronti di una classe politica inadeguata ed egocentrica, sempre pronta alle sfilate ed avvezza ad un clientelismo che va di pari passo alla propria incompetenza; non possiamo fare altrimenti quando vediamo gli interessi legittimi dei cittadini calpestati da amministratori locali e metropolitani assolutamente incompetenti al ruolo ricoperto ed abili solo allo spreco di denaro pubblico.

Chiediamo pertanto che il comune e l’amministrazione metropolitana si attivino immediatamente per porre rimedio ai ritardi accumulati ma soprattutto che le risorse pubbliche, che ad oggi hanno portato benefici solo a professionisti e consulenti, portino al più presto all’inizio e soprattutto alla fine di queste opere in modo che possano essere usufruite dai cittadini laurentini. Noi siamo e saremo lì presenti a controllarne ogni mossa.

Giuseppe Minnella - Portavoce Provinciale MSI-FT

Capogruppo MSI-FT al comune di San Lorenzo


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